
Pianificare la mobilità sostenibile
Fiab Trento e Ciclostile organizzano un ciclo di webinar dal titolo “Pianificare la mobilità sostenibile”.
Nel contesto urbano si presenta la necessità di individuare strategie e strumenti per rendere le città più sicure e vivibili, promuovendo una mobilità attiva e sostenibile. Faremo una panoramica dello stato dell’arte della mobilità urbana sostenibile, delle buone pratiche e degli strumenti operativi e normativi oggi a disposizione, con particolare riguardo alle innovazioni in tema di mobilità ciclistica.
I webinar sono gratuiti e aperti al pubblico, e particolarmente adatti per amministratori e tecnici comunali. Si terranno in orario serale, dalle 18.00 alle 19.00 circa, e saranno costituiti di una prima parte di presentazione da parte di relatrici e relatori, e da ampio spazio alle domande del pubblico nella seconda parte. La partecipazione richiede la registrazione al form sottostante.
Il ciclo di webinar fa parte delle attività del progetto #CAMBIAMOLASTRADA, vincitore del bando ‘Intrecci Possibili 2019’, con il sostegno economico dell’ufficio sVOLta.
Nota: a grande richiesta, predisporremo la registrazione delle sessioni.
Programma
18/01/2021 h18.00 – La visione della mobilità
Roberta Calcina (hub.MAT Olbia)
Pianificazione della mobilità, aspetti di accessibilità e inclusione, aspetti sociali ed economici, accenni a fonti di finanziamento.
26/01/2021 h18.00 – Reti di trasporto ciclabile
Sandro Calmanti e Claudio Mancini (Salvaiciclisti Roma)
Criteri di efficacia, processo partecipativo, l’esperienza di WEB. Tipi di infrastrutture ciclabili, intermodalità e servizi accessori.
01/02/2021 h18.00 – Le velostazioni
Simona Larghetti (Salvaiciclisti Bologna)
Cos’è una velostazione: aspetti sociali, economici e inserimento nella rete di trasporto e l’interscambio modale. La velostazione Dynamo di Bologna.
09/02/2021 h18.00 – Nuovi aspetti normativi
Enrico Chiarini (Gruppo Tecnico FIAB)
Case avanzate, corsie ciclabili e tutte le novità introdotte dalle recenti modifiche al codice della strada.
1 COMMENTO
[…] Il progetto iniziale del Comune prevedeva uno stretto marciapiede lato ovest e un marciapiede ciclopedonale lato est, entrambi rialzati rispetto al piano stradale: una soluzione che avrebbe comportato conflitti tra gli utenti vulnerabili. Abbiamo pertanto proposto che la strada sia mantenuta tutta allo stesso livello, con l’istituzione del doppio senso eccetto auto, già allora possibile in via sperimentale ma che dalla scorsa estate è diventato un’opzione contemplata esplicitamente dalle modifiche al Codice della Strada, come spiegato da Enrico Chiarini nel quarto dei nostri webinar. […]
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