Purtroppo l’epidemia in corso non ci consente di organizzare le nostre classiche gite in comitiva, ma ciò non vuol dire che non si possa comunque pedalare da soli o in piccoli gruppi.
Inauguriamo allora la nuova sezione del nostro sito dedicata agli itinerari suggeriti dai nostri soci. Questa è anche l’occasione di presentare l’accordo tra Komoot e FIAB Trento, che ci consentirà di fornirvi le mappe dettagliate dei percorsi che proponiamo.
Una sgambata durante la pausa pranzo
Il primo giro è suggerito da Matteo, che assieme a Jacopo è andato in avanscoperta durante una pausa pranzo di fine novembre. Il giro è lungo poco meno di 20 km, tutti all’interno dell’area urbana di Trento. Include tre brevi salite, le “cime” del titolo, per un totale di circa 280 m di ascesa.
Si parte dal quartiere S. Martino per dirigersi verso il Doss Trento, prima cima del giro, e cima Coppi con i suoi 290 m s.l.m. Dopo un po’ di fiatone sulla salita e un giro intorno al mausoleo di Cesare Battisti, si torna giù in parte lungo un sentiero secondario che si ricongiunge alla strada principale qualche tornante più in basso.
Ripartiamo dunque alla volta della seconda cima, nel sobborgo di Ravina. Una volta saliti fino alla chiesa, giriamo a destra in direzione della località Belvedere (un nome una garanzia). Qui troviamo un’altra chiesetta e un vecchio lavatoio, e una splendida vista su tutta Trento.
Da Belvedere scendiamo tra i meleti e riattraversiamo l’Adige in direzione della terza cima, al Parco di Gocciadoro. Qui percorriamo un breve tratto sterrato per poi salire ai prati della parte superiore del parco.
Affrontiamo la breve discesa per uscire dal parco e ci dirigiamo verso il centro storico per poi ritornare a San Martino, da dove eravamo partiti.
Tempo di percorrenza: 1h11′. Se presa con calma, nessuna salita è impossibile e tutte le salite sono ampiamente ripagate dal panorama che offrono sui tetti della città. Il percorso è affrontabile con qualsiasi mezzo, ma sono certamente consigliati pneumatici generosi per mitigare il rischio di forature sul breve tratto sterrato.
Buona pedalata!