Tornano 3 i “bike smile” assegnati per il 2022 a Trento da ComuniCiclabili, il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta il grado di ciclabilità dei territori e stimola le amministrazioni nello sviluppo di politiche bike friendly.
Il punteggio attribuibile, da 1 a 5 bike smile, è assegnato sulla base di un’analisi oggettiva di cinque aree di valutazione: ciclabili urbane, moderazione del traffico, governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione e cicloturismo. La valutazione di quest’anno ha considerato anche l’adozione degli interventi previsti nel recente Decreto Semplificazioni come, ad esempio, il doppio senso ciclabile, le “strade ciclabili urbane” (cosiddette E-bis) e gli “itinerari ciclopedonali” (strade F-bis).
Sebbene l’amministrazione cittadina abbia fin dal suo insediamento espresso un forte interesse per la mobilità sostenibile in generale e quella ciclistica in particolare, Trento non è riuscita a mantenere i 4 bike smile del periodo precedente, anche per il fatto che, ogni anno, i criteri di valutazione diventano più severi.
Per Trento la valutazione ha tenuto conto del venir meno di due pedibus e l’esiguità degli interventi sulle infrastrutture ciclabili. Nonostante la nomina del mobility manager comunale e d’area, il punteggio complessivo non è stato sufficiente a tenere il passo con l’alzarsi dell’asticella.
La conclusione degli iter di pianificazione di PUMS e Biciplan costituirà uno step fondamentale per recuperare il terreno temporaneamente perduto. In particolare sarà necessario realizzare nuove infrastrutture, soprattutto ciclabili separate dai pedoni. Le ciclopedonali, infatti, non sono considerate più una buona soluzione e ottengono un punteggio inferiore.
Fiab Trento vuole comunque riconoscere all’attuale Amministrazione un atteggiamento più interlocutorio rispetto a quanto avveniva in passato che speriamo possa portare qualche sorriso in più sul volto dei ciclisti di Trento oltre che sulla valutazione di ComuniCiclabili.