PROPOSTA RIQUALIFICAZIONE PIAZZA DI VEZZANO. COMUNICATO FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta – Sezione di Trento)
In una recente dichiarazione alla stampa, il sindaco di Vallelaghi Lorenzo Miori ha rappresentato di voler avviare il percorso per l’attuazione del Masterplan del Comune con la riqualificazione della piazza del centro di Vezzano, fulcro di numerose attività commerciali ora in evidente situazione di sofferenza avendo registrato nell’ultimo periodo numerose chiusure. Gli esercizi ancora presenti, inoltre, sembrano non essere estranei ad un momento di difficoltà. La piazza è, di fatto, un parcheggio, con la gran parte di essa occupata da posti auto (circa una decina) e gli spazi a disposizione per la socialità e per l’attesa delle corse del trasporto pubblico extraurbano sono notevolmente ridotti, se non inesistenti. L’intendimento dell’Amministrazione, entro l’anno, è quindi quello di ripensare la piazza S. Valentino rimuovendo i parcheggi ed inserendo elementi di arredo urbano a basso costo, con lo scopo di riequilibrare lo spazio a favore delle persone introducendo elementi di qualità nella fruizione dell’offerta commerciale per far così rivivere il centro storico.
FIAB Trento coglie l’occasione di osservare come sovente si annoveri tra le principali cause delle difficoltà del commercio di prossimità proprio l’assenza di parcheggi per auto a ridosso dei negozi. Il caso di Vezzano dimostra invece esattamente l’opposto, ossia come un modello funzionale legato esclusivamente all’utilizzo dell’automobile, non sia più lo strumento per risolvere le complesse e variegate problematiche del commercio di vicinato e si debba invece andare alla ricerca di soluzioni diverse ed innovative, per garantire, da un lato, più opportunità per gli esercenti e, dall’altro, maggior qualità nella fruizione degli spazi pubblici, migliorando l’accessibilità a piedi ed in bicicletta.
Spostandoci nella città di Trento, sono certamente interventi virtuosi da replicare, quelli attuati su via del Suffragio, Piazza della Mostra e del rione di S.Martino. Altre vie del centro storico potrebbero e dovrebbero essere in prospettiva alleggerite dalla sosta magari incentivando l’uso del parcheggio pertinenziale interrato presso l’hub del trasporto pubblico di via Canestrini in corso di realizzazione. Al contrario, il congestionamento del traffico che si sta verificando in via Brennero dall’apertura di grandi strutture di vendita al dettaglio, dimostra come l’incremento della disponibilità di posti auto (vale sia per la Città consolidata, ma anche per i sobborghi), non faccia che incentivare la domanda indotta di traffico motorizzato a scapito di modalità di spostamento più virtuose, ingenerando un peggioramento della qualità di vita dei residenti oltre che un rischio di deterioramento dell’esperienza di acquisto da parte della clientela. Lo stesso sindaco Franco Ianeselli, nel suo intervento in occasione dell’incontro pubblico che ha dato il via al percorso partecipato per la realizzazione delle prime zone 30 della Città, ha riconosciuto come la costruzione di parcheggi sia tra le cause dell’aumento del traffico automobilistico, che il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile mira invece a ridurre.
FIAB cerca di fornire il proprio contributo alla causa con il progetto “Bike to shop” [vedi link]
Analogamente a quanto accade da diversi anni in numerose città europee, FIAB auspica, da parte dei portatori di interesse pubblici e privati, una collaborazione per lo sviluppo di modelli virtuosi di mobilità che ricomprenda, parallelamente alle indispensabili politiche per migliorare trasporto pubblico e ciclabilità, anche decisi interventi di riequilibrio nella suddivisione dello spazio pubblico a favore delle funzioni di socializzazione, che non possono prescindere da un’accorta pianificazione degli spazi da riservare a parcheggio, a maggior ragione se per le eventuali nuove realizzazioni è previsto l’impiego di cospicue risorse finanziarie a carico della collettività. Ci permettiamo di citare, al riguardo, le celebri parole del sindaco della città galiziana di Pontevedra, Miguel Anxo, che dal 2001 porta avanti con successo una rivoluzionaria politica di riduzione del traffico veicolare. “Non è mio dovere di sindaco assicurarmi che abbiate un posto per parcheggiare la vostra auto. Per me è come se compraste una mucca, o un frigorifero, e poi mi chiedeste dove metterli.”